A Treviso Dada Arrigoni e Giraldo per una festa di Primavera

A Treviso Dada Arrigoni e Giraldo per una festa di Primavera

Evento speciale a Treviso: la Gioielleria Giraldo lo scorso 10 maggio ha vestito i colori e il design Dada Arrigoni. Una giornata di festa, preziosa e ricca di fascino nel centro storico della cittadina baciata dal sole. Sotto il porticato antico, un vero e proprio giardino fiorito tra calle e ortensie bianche, un salotto intimo ed esclusivo, mentre in tutte le 18 vetrine della Boutique i gioielli delle Collezioni iconiche Dada Arrigoni hanno impreziosito una serata fatta di convivialità e grande eleganza.

Le collezioni in mostra
Musica e bollicine, per brindare alla bellezza. Quella mai strillata e mai omologata. Proprio come l’atmosfera e la storia di Giraldo: un percorso acquisito, una conoscenza approfondita del design, la voglia di raccontarsi e raccontare gioielli che parlano di storie di vita. Che hanno carattere e trasmettono passioni. La linea Malafemmina, sensuale e potente, l’ironica Collezione Happy Frog; Elika e le sue forme architettoniche, Ivy e i suoi tratti sinuosi e contemporanei.

Arte e moda
Il tutto all’insegna dell’arte, con la collezione di Home design in vetro di murano a cura dell’artista Roberto Bertazzon, ma anche della moda, con le borse disegnate da Dada Arrigoni per il progetto Happy Frog. Ma non solo: il cocktail è proseguito all’insegna della solidarietà e l’occasione è stata quella di presentare anche ACQUA, limited edition realizzata da Dada Arrigoni con la collaborazione di Crida, brand fashion di Cristina Parodi e Daniela Palazzi, a sostegno di Cesvi.

Il progetto solidale con Crida per Cesvi
Un progetto che ha trovato l’attenzione e l’interesse di Treviso e della Gioielleria Giraldo: nella serata, due vetrine della Boutique sono state allestite con il colore verde dell’edizione limitata formata da un abito della griffe made in Italy e una parure di gioielli della Collezione Happy Frog. Un anello, un paio di orecchini e un cuff di colore verde, lo stesso del tessuto del vestito in chiffon creato appositamente per sostenere un progetto solidale in Africa a cura di Cesvi. Un’idea di donne per le donne, una comunità tutta al femminile che in Zimbabwe si occupa della coltivazione di un grande aranceto per sviluppare un progetto imprenditoriale.

Donne per le donne
Una limited edition benefica, raccontata in prima persona da Dada Arrigoni e da Cesvi che ha partecipato alla serata: un messaggio di empowerment femminile che ha riscontrato grande partecipazione e interesse. «La creatività va a sostegno delle donne – ha detto Dada Arrigoni durante la serata -, per un progetto che mi ha coinvolto con grande passione. Indossare un Dada Arrigoni significa anche questo: indossare bellezza e valori, carattere e forza di volontà. Anche così si può cambiare il mondo».

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